Nel 2008, un esperimento di marketing digitale ha avuto un impatto determinante sulla campagna presidenziale di Barack Obama. Sfruttando il potere dell’ottimizzazione del tasso di conversione (CRO), il team di Obama ha utilizzato tecniche di testing avanzato per migliorare le performance del sito web della campagna. Il risultato è noto come il “Test da 60 milioni di dollari”, un esempio straordinario di come l’analisi dei dati e l’ottimizzazione possano influenzare decisioni politiche e raccogliere risorse vitali.
Il marketing digitale al servizio della politica
Nel 2008, Dan Siroken, oggi fondatore e CEO di Rewind AI, ha giocato un ruolo cruciale nel sostenere la campagna presidenziale di Barack Obama. Il suo compito era aiutare, attraverso la raccolta e l’analisi dei dati, a prendere le migliori decisioni per ottenere la vittoria presidenziale. Avendo a disposizione solo un sito web, Siroken è riuscito a sfruttare il potenziale di ogni singolo visitatore grazie all’ottimizzazione e agli A/B/n test.
CRO, A/B testing e test multivariato
Il Conversion Rate Optimization (CRO) è un processo continuo che mira ad aumentare la percentuale di utenti che compiono un’azione desiderata su un sito web o app, nota come conversione. L’azione di conversione può essere qualsiasi attività che porti valore, come l’acquisto di un prodotto o la registrazione a una newsletter. Tra le principali tecniche utilizzate nel CRO, troviamo l’A/B testing, che prevede il confronto tra due versioni di una pagina per determinare quale performa meglio. Gli A/B/n test o test multivariato, invece, prevedono il test simultaneo di più varianti.
Il test
Il cuore dell’A/B/n test consisteva nell’esaminare varianti della splash page, testando diverse combinazioni di video emozionali, immagini e call to action per capire quale combinazione avrebbe prodotto i migliori tassi di conversione. In particolare, furono testate:
- Quattro varianti della CTA, tra cui “JOIN US NOW”, “LEARN MORE”, “SIGN UP NOW” e “SIGN UP”.
- Tre immagini e tre video con messaggi emotivi diversi: un’immagine originale, una raffigurante la famiglia di Barack, una evocativa che richiamava il cambiamento, un video di Barack, uno di un sostenitore e infine un video della cittadina di Springfield.
In totale, sono state testate 24 combinazioni (4×6) utilizzando lo strumento di analisi Google Website Optimizer, oggi Google Analytics. Il traffico venne distribuito casualmente tra le diverse varianti per determinare quella più efficace.
I risultati del test: un successo inaspettato
Con un traffico totale di 310.382 visitatori alla fine della campagna (circa 13.000 per variante), il test ha rivelato una chiara vincitrice: la combinazione che utilizzava il pulsante CTA “LEARN MORE” insieme all’immagine della famiglia Obama. Questa combinazione ha prodotto un tasso di iscrizione del 11,6%, contro l’8,26% della versione originale, con un incremento del 40,6% rispetto alla versione iniziale. I risultati straordinari sono stati:
- 10 milioni di persone si sono registrate alla splash page, un incremento rispetto ai 7 milioni che si sarebbero registrati con la versione originale.
- Circa il 10% dei registrati è diventato volontario, contribuendo con una donazione media di 21$. Il risultato complessivo è stato un aumento di 288.000 nuovi volontari e la generazione di 60 milioni di dollari in donazioni, che hanno contribuito in modo determinante al finanziamento della campagna.
L’importanza della sperimentazione nel marketing digitale
Il test da 60 milioni di dollari è un esempio emblematico di come l’analisi dei dati e l’ottimizzazione possano fare la differenza non solo nel marketing, ma anche in ambiti decisivi come una campagna presidenziale. Le tecniche di CRO, come l’A/B testing e il test multivariato, non solo migliorano l’esperienza dell’utente, ma possono anche contribuire a generare risorse fondamentali per il successo di un business o di un progetto.