Il concetto di intersezionalità considera le molteplici identità di una persona, come genere, razza, classe sociale, e come queste interagiscono con sistemi…
Continua a leggereGrazie alla rete internet il legame tra dispositivi e persone è diventato oggi indissolubile, non solo per la comunicazione tra individui che tutti conosciamo, ma anche per la ricerca di informazioni o semplicemente per la procedura di acquisto di beni e servizi. Per quanto riguarda il settore della comunicazione online, dell’advertising e delle vendite digitali la rete viaggia a ritmi velocissimi, basti pensare che con pochi gesti è possibile acquistare qualsiasi cosa. Facendo tesoro di quanto la rete sia ormai diventata un prolungamento della vita reale, anche le aziende si sono potute armare di strategie di vendita per catturare l’attenzione di potenziali acquirenti.
L’evoluzione del mercato digitale ha coinvolto anche il settore del lusso, obbligando i marchi e le aziende creare nuove strategie di business. Nel settore del lusso, ma non solo, la pubblicità̀ svolge un ruolo che va al di là di quello informativo, e consiste nel contributo che questa fornisce all’affermazione della marca. Così facendo le campagne pubblicitarie diventano soprattutto strumento di differenziazione dei prodotti e, in tal modo, di orientamento della domanda, capace di instaurare un rapporto di fedeltà̀ da parte dei consumatori. Qualunque azienda decida di porsi sul mercato, tra queste anche l’industria della moda, non può̀ oggi non studiare, comprendere ed analizzare i nuovi consumatori e i potenziali clienti che acquisteranno sul mercato negli anni a venire: stiamo parlando della Generazione Z.
Sono molto più aperti alle differenze e al cambiamento, sono meno portati all’omologazione e pronti a includere nelle proprie cerchie sociali persone di qualsiasi cultura e provenienza” (Peloso 2019, p.55).Questa generazione si distingue dalle precedenti per il forte sentimento di inclusività, per l’apertura mentale, per la curiosità verso il nuovo e l’innovazione e, non per ultimo, per il grande grado di socializzazione dovuto al costante utilizzo di social network e dispositivi mobili.
Non esiste distinzione tra vita reale e digitale, l’identità è unica: le capacità relazionali esercitate online vengono poi trasferite nella vita “fisica” e viceversa, in un unico flusso di continuità”. (Ratti 2019, p.55)La generazione Z è certamente quella generazione che, utilizzando i dispositivi multimediali, fa uso di Internet più di qualunque altra generazione precedente e ciò permette loro di entrare in contatto con una moltitudine di persone e informazioni in maniera veloce ed immediata.
Htpe.com, Cos’è la trasformazione digitale?, htpe.com
It’s Tuscany, I toscani che hanno fatto la storia: Guccio Gucci, it’stuscany.com, 25 mar 2020
Philip Kotler, Marketing Management, Milano: Mondadori 2006
Philip Kotler, Social Media Marketing, Marketer nella rivoluzione digitale., Milano: Hoepli 2019
Ugo Volli, Semiotica della pubblicità., Bari: Editori Laterza 2003
Laureato in Comunicazione & Digital media nel Luglio 2021, frequento attualmente il Corso Magistrale in Pubblicità, comunicazione digitale e creatività d'impresa a Reggio-Emilia.
Sono una persona creativa, diligente e produttiva. Finiti gli studi, sono determinato a lavorare in un ambiente stimolante, che mi dia l'opportunità di mettermi in gioco con tutte le mie capacità. Ho un forte interesse per tutto ciò che riguarda il branding, il visual, l’estetica ed il processo progettuale, creativo e strategico che si cela dietro la marca. Nella vita oltre ad essere studente, sono appassionato di nuoto, e attività a contatto con la natura come hiking e snorkeling.
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