Sephora e l’innovazione nel settore della bellezza
Sephora, fondata nel 1969, è una delle principali catene di distribuzione di prodotti di bellezza in Europa, rinomata per il suo approccio innovativo nel settore. L’azienda si distingue come esempio concreto di eccellenza, riuscendo a coniugare in modo efficace digitalizzazione e brand activism. Sempre attenta alle nuove tecnologie, Sephora è stata tra le prime a riconoscere il potenziale della realtà aumentata nel settore della bellezza, anticipando le tendenze e rivoluzionando l’esperienza di acquisto con soluzioni innovative.
Nel settembre 2017 l’azienda ha fatto un passo decisivo nel futuro della bellezza con il lancio dell’app “Sephora Virtual Artist”, portando la realtà aumentata direttamente nel cuore dei consumatori beauty. Con questa innovazione, Sephora ha consolidato la sua leadership nel settore, offrendo un modo interattivo, personalizzato e conveniente per provare virtualmente il trucco sia online che in negozio.
Che cos’è e come funziona l’app virtual Artist?
Un perfetto esempio di strategia omnicanale e di fusione tra digitale e fisico è l’app “Virtual Artist”.
Questo strumento consente agli utenti di provare virtualmente una vasta gamma di prodotti make-up direttamente dal proprio smartphone, in tempo reale! All’interno dell’app di Sephora, nella sezione “Inspire Me”, gli utenti possono accedere alla funzione Virtual Artist e acquistare direttamente i prodotti. Grazie alla realtà aumentata (AR), l’app cattura l’immagine del viso tramite la fotocamera del dispositivo e applica il trucco come se fosse realmente sulla pelle, senza necessità di provarlo fisicamente. Ciò che rende questa esperienza unica è la capacità di adattarsi alle caratteristiche individuali dell’utente: tono della pelle, forma del viso e la texture della pelle.
La realtà aumentata è stata in grado di offrire consigli personalizzati ai clienti in modo divertente e questo ha provocato:
- maggiore fiducia da parte degli acquirenti
- riduzione dei resi
- aumento del cross-selling
- migliore consulenza
Specchi virtuali nel canale fisico (negozio)
La realtà aumentata non si limita solo all’esperienza online, ma è stata introdotta anche nei punti vendita fisici di Sephora. Gli specchi virtuali (o Mirror digitali) utilizzano la stessa tecnologia per permettere ai clienti di provare i prodotti in negozio, senza doverli applicare fisicamente. Questi dispositivi, dotati di tecnologia imaging 3D e interattivi, catturano l’immagine del viso del cliente e applicano il trucco virtuale in tempo reale.
Inoltre, grazie alla funzione “Tap and Try”, i clienti possono selezionare facilmente i prodotti da provare semplicemente toccando lo schermo, migliorando ulteriormente l’interattività e la personalizzazione dell’esperienza. In negozio, gli specchi virtuali con il Tap and Try risolvono un problema comune: la scomodità e l’inadeguatezza dei tester fisici.
Conclusioni
Con l’introduzione della realtà aumentata tramite l’app “Sephora Virtual Artist” e gli specchi virtuali in negozio, la multinazionale ha reso l’esperienza di acquisto più accessibile, personalizzata e coinvolgente. La fusione tra digitale e fisico, con il supporto del “Tap and Try”, ha reso l’acquisto più pratico e interattivo, migliorando la consulenza e riducendo i resi. Con l’evoluzione della tecnologia, Sephora si conferma non solo un rivenditore di bellezza, ma un pioniere nell’innovazione, combinando creatività e tecnologia per trasformare il mondo della cosmesi.